About This Project

KINDERGARTEN – RECEPTION

CLIENT: SCUOLA DELL’INFANZIA PAULINI

The Paulini Nursery School, active since 1923 in Borgo Grazzano, in the centre of Udine, decided to renovate the space and the quality of the Reception, to create a serene and cheerful place, a tangible sign of an authentic and warm welcome for its young users. Thin iron frames support the windows that divide the spaces, giving the environment lightness and simplicity. The choice of colours is not random, but supported by the desire to intrigue children to know through the senses: the boards of bleached and brushed ash, highlighting the grain of the wood, allow a glimpse of a labyrinth of lines to be followed with your fingers to imagine. The coloured children on a luminous panel, also visible from the outside, invite to play.

La Scuola Materna Paulini, attiva dal 1923 nel Borgo Grazzano, in centro a Udine, decide di rinnovare lo spazio e la qualità della Reception, per creare un luogo sereno ed allegro, un segno tangibile di un autentica e calda accoglienza per i suoi piccoli utenti. Telai sottili di ferro sostengono vetrate che dividono gli spazi conferendo all’ambiente leggerezza e semplicità. Un pavimento azzurro intenso fa da contrappunto al celeste dei serramenti e al legno chiaro scelto per pareti e arredi. La scelta dei colori non é casuale, ma sostenuta dalla volontà di incuriosire i bambini alla loro conoscenza attraverso i sensi: le tavole di frassino sbiancato e spazzolato, evidenziando la venatura del legno, lasciano intravedere un labirinto di linee da seguire con le dita per immaginare. I bambini colorati su di un pannello luminoso, visibile anche dall’esterno, invitano al gioco.

LOCATION

Via Cisis, Udine

AREA

30 s.m.

CHRONOLOGY

2000

SERVICES REQUESTED

-Interior Design

-Detailed Design

– Work Direction

– Cost Analysis

CATEGORY

School Building

PHOTOGRAPHER

Archivio Studio

PUBLICATIONS

Architetti in Friuli Venezia Giulia Associazione Arte e Architettura Udine

Catalogo della 6° Rassegna di Architettura Premio “Marcello D’Olivo”